Questo paziente si è recato presso il nostro studio in una situazione piuttosto compromessa: mancavano 2 denti nel settore incisivo superiore mentre quelli all’arcata inferiore erano fortemente diastemati (spaziati tra loro) e circondati da tartaro. Un altro evidente problema di questo sorriso è l’inversione di occlusione ovvero i denti sotto in fuori rispetto a quelli sopra.
Le fasi di trattamento sono fondamentalmente tre:
Prima fase: pulizia profonda e rimodellamento conservativo dei denti inferiori. In sostanza è stato rimosso in profondità tutto il tartaro, abbassato il margine incisale e chiusi i diastemi nelle zone estetiche visibili con delle otturazioni rinforzate in fibra di vetro.
Seconda fase: cure canalari e limatura dei denti superiori realizzando un circolare provvisorio in grado di correggere la posizione dei denti naturali. Questo passaggio permette al paziente di “provare” la nuova masticazione e di effettuare eventuali correzioni in vista del lavoro definitivo.
Terza ed ultima fase: dopo un periodo di attesa di circa 2 mesi sono state prese le impronte dei monconi dei denti in tecnica digitale con scanner ottico e realizzata la struttura a ponte definitiva in zirconia ad alta resistenza in un pezzo unico.
Il risultato finale è un sorriso sano, con una estetica ottimale considerata l’età e lo stato iniziale del cavo orale oltre ad aver migliorato la funzione masticatoria. Sarebbe stato possibile aggiungere alcuni denti anche nei settori posteriori, ma il paziente non ne sentiva il bisogno e non voleva sottoposti ad interventi chirurgici di implantologia.